In una cornice di preghiera, silenzio e commozione, si è svolta la missione mariana nelle Parrocchia S. Nicola V. e S. Sebastiano M. in Anoia provincia di Reggio Calabria nei giorni 14 – 16 febbraio. I tre giorni si sono consclusi con la proclamazione della Città di Anoia a “Città Mariana”, con delibera comunale da parte del Sindaco Alessandro Demarzo. 

Il Vescovo della Diocesi Oppido M. – Palmi, Mons. Francesco Milito, con Decreto vescovile, ha confermato tale proclamazione, accogliendo la richiesta del parroco Sac. Giuseppe Calimera, il quale si è fatto portavoce della grande devozione dei fedeli alla Madonna, considerata parte integrante della vita della comunità.

Il programma dei 3 giorni è stato intenso e ha coinvolto le due parrocchie, con la visita anche agli ammalati nella Casa di Cura “P. Vincenzo Idà”, dove sono presenti le Suore del Catechismo del Servo di Dio P. Vincenzo Idà, e nella struttura civile “Villa Maria”.

Una moltitudine di fedeli, ha potuto fare visita al Reliquiario delle Lacrime della Madonna di Siracusa, anche dei paesi vicini. Molti i fedeli che si sono accostati al Sacramento della Confessione. Il Reliquiario è stato accompagnato da Don Raffaele Aprile e da due volontarie del Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa. Particolarmente toccante la visita a un giovane ammalato di tumore, nella Casa Madre delle Suore del Catechismo e alla tomba del Servo di Dio P. Vincenzo Idà.

La visione del video storico della Lacrimazione della Madonna, l’Adorazione Eucaristiche e la recita con la Supplica alla Madonna delle Lacrime, hanno scandito il tempo di preghiera nelle due comunità parrocchiali di Anoia. 

La solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Diocesano ha rappresentato il culmine della Missione Mariana delle Lacrime della Madonna di Siracusa. Il Vescovo ha evidenziato la delicatezza dell’intervento del Sindaco che ha sostenuto l’iniziativa di elevare il Comune a “Città Mariana” con la presenza del Reliquiario delle Lacrime di Maria SS.ma. “Da oggi ognuno di voi – ha detto il Vescovo –  deve sentire Maria più vicina e più maestra di scuola di vita”. L’emozione ha colto tutti quando il parroco, alla fine della Santa Messa, ha comunicato che “il fratello del Sindaco si era svegliato dal coma, dopo che gli avevano portato il cotone benedetto che era stato accostato al il Quadro della Madonna delle Lacrime di Siracusa”, proprio mentre si elevava il paese a “Città Mariana”.