Inizio
Canto: Giovane donna
Giovane donna attesa dall’umanità
un desiderio d’amore e pura libertà
il Dio lontano è qui vicino a te
voce e silenzio annuncio di novità
Rit. Ave Maria Ave Maria
Dio t’ha prescelta qual Madre piena di bellezza
ed il suo amore ti avvolgerà nella sua ombra
Grembo di Dio venuto sulla terra
Tu sarai Madre di un uomo nuovo
Ecco l’ancella che vive della tua Parola
libero il cuore perché l’amore trovi casa
Ora l’attesa è densa di preghiera
e l’uomo nuovo è qui in mezzo a noi
Saluto del Celebrante
Celebrante: Padre, principio della vita e datore di ogni bene perfetto
Tutti: Noi ti magnifichiamo perché eterna è la tua misericordia
Celebrante: Figlio di Dio, “il più bello fra i figli degli uomini”
Tutti: Noi ti magnifichiamo perché ci hai donato Maria, madre dolce e sorella nella fede
Celebrante: Spirito d’amore, luce senza tramonto
Tutti: Noi ti magnifichiamo per le meraviglie che hai compiuto in Maria e che compi in ogni credente
Celebrante:
“Vergine delle Lacrime strappa dalla durezza del nostro cuore lacrime di pentimento”. Queste parole incise sulla base del Reliquiario che custodisce delle lacrime di Maria ci ricordano il cammino di conversione che ciascuno di noi è chiamato a fare giorno per giorno. Questa sera ascolteremo i brani della Parola di Dio che ci rivela oggi la presenza di Maria, e attraverso la presentazione di alcuni segni simbolici, saremo aiutati ad alzare il nostro sguardo per incontrare quello della Madre di Gesù e per mettere il nostro cuore di figli in sintonia con il cuore della Madre che ha lacrimato per invitarci a rinnovare il nostro modo di pensare e di agire. Il Papa durante la veglia della GMG a Tor Vergata diceva: «Cari amici, vedo in voi le "sentinelle del mattino" in quest'alba del terzo millennio».Il Papa qui in Sicilia, ai giovani di Siracusa così diceva: «Sappiate contagiare santamente col vostro entusiasmo e con la vostra sensibilità i vostri coetanei. Siate ovunque costruttori della civiltà dell'amore: in famiglia, nella scuola, nella stessa comunità cristiana». «Se avrete fede, voi smuoverete le montagne dell'indifferenza e dell'incredulità, diffondendo intorno a voi il salutare "contagio" degli ideali evangelici».
Significato del Simbolo
Guida: Il simbolo comunica in modo iconografico un’esperienza interiore difficilmente comunicabile attraverso il linguaggio. La Bibbia è ricca di simboli e Gesù stesso si espresse molte volte in forma simbolica. Mentre la conoscenza logica, porta l’uomo a comprendere e descrivere la realtà, la conoscenza simbolica lo pone in atteggiamento di accoglienza. Il simbolo non va spiegato, ma contemplato. Poiché il simbolo coinvolge tutta la persona, è particolarmente adatto sia a stabilire vie di comunicazione fra gli uomini sia a gettare un ponte fra gli uomini e Dio.
Presentazione del 1° Simbolo (Bibbia) (sottofondo musicale)
Guida: Accogliamo con gioia e con fede il libro che contiene la Parola di Dio. Tutta la Scrittura, così insegnano i Padri della Chiesa, è come una lettera stupenda che Dio ha scritto per consolarci, per ammonirci, per darci forza di perseverare nel suo amore e mantenere viva nel cuore la speranza. In essa si manifesta la tenerezza di Dio. «Donandoci il Figlio suo, che è la sua unica e definitiva Parola, Dio ci ha detto tutto in una sola volta e non ha più nulla da rivelare» (San Giovanni della croce). Il Nuovo Testamento sintetizza l’esperienza di fede della prima comunità cristiana fatta con Maria. Stando vicini a Maria da lei e con lei apprenderemo più facilmente i progetti di Dio su di noi.
1. Vergine in Ascolto
Dal Vangelo di San Luca (1,28.31.38a)
«L'angelo Gabriele, entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù». Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto».
Pausa di Silenzio
Preghiere Litaniche
Maria è la Vergine in ascolto, è in Lei che la Parola di Dio si fa carne. Nella misura in cui noi diciamo “sì”, come Maria, alla Parola di Dio, nella stessa misura Gesù prende dimensioni sempre più conformi alla sua perfetta statura in noi. E quando la sua statura sarà completa in noi, allora, sapremo essere, come Gesù, un dono per i fratelli.
Ripetiamo insieme: Come Maria, la tua Parola, Signore, mi fa vivere
Canto: Preghiera a Maria
Rit. Aiutaci ad accogliere il Figlio tuo che ora vive in noi
2. Vergine in Preghiera
Dagli Atti degli Apostoli (1,13-14)
Entrati in città [a Gerusalemme] salirono al piano superiore dove abitavano. C'erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e Giuda di Giacomo. Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui.
Presentazione del 2° Simbolo (Incenso) (sottofondo musicale)
Guida: «Poi venne un altro angelo e si fermò all'altare, reggendo un incensiere d'oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi bruciandoli sull'altare d'oro, posto davanti al trono. E dalla mano dell'angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi». (Ap 8,3-4)
Attraverso questa immagine il libro dell’Apocalisse parla della preghiera dei “santi”, di coloro che sono “santificati”, cioè, di coloro che hanno ricevuto lo Spirito Santo, dunque di tutti noi.
Ad imitazione di Maria che nel Cenacolo prega insieme ai discepoli, noi stasera vogliamo far salire a Dio, come l’incenso che brucia, la nostra preghiera.
Preghiera
Guida: Recitiamo, adesso, le Ave Maria nella forma del Rosario rinnovato, e dopo le parole “del tuo seno Gesù”, diciamo: che manda lo Spirito Santo per insegnarci a pregare
Canto: O Sanctissima
3. Vergine Madre
Dal Vangelo di San Giovanni (19,25-27)
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.
Presentazione del 3° Simbolo (Icona) (sottofondo musicale)
Guida: Questa è l'immagine della “Madonna delle Lacrime” di Siracusa. Maria ha pianto da una immagine che rappresenta il suo Cuore Immacolato. Il cuore rappresenta l’interiorità di ogni persona, ciò che vi è di più profondo. Maria ci ha manifestato i suoi sentimenti più profondi. Ha mostrato il suo cuore e le sue lacrime: ci ha detto tutto, ci ha dato tutto, come Madre è coinvolta nella storia degli uomini.
Giovanni Paolo II, a Siracusa, ai giovani diceva: «Al centro del Pellegrinaggio nella vostra città c’è un particolare sentimento: la commozione. È un sentimento del cuore di Maria; ma è anche un sentimento ben presente nel cuore di Cristo. Per analogia, possiamo anche dire che è un sentimento familiare al cuore stesso del Padre celeste. Non dice forse la Scrittura: “Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione” (Os 11,8)? Giovani: siate Persone capaci di commozione profonda! Il pianto, la capacità di commuoversi è un grande bene per l’uomo. Se vien meno questa capacità, la nostra umanità perde qualcosa. Noi diventiamo più poveri, e anche gli altri vengono impoveriti per causa nostra. Desidero chiedere tale commozione per i vostri giovani cuori, qui, a Maria, Madre del bell’amore. La fede vi guidi alla scoperta del senso della vita, che si può riassumere in due parole: vocazione e missione. Nel grande mistero della storia, Dio chiama ciascuno a svolgere un ruolo unico, irripetibile.
Pausa di Silenzio
Preghiera (con sottofondo musicale “Niente ti turbi”)
Signore, tu mi chiami, ed io ho paura a dire: Sì.
Tu mi vuoi, ed io cerco di sfuggirti.
Tu mi domandi di invadere la mia vita, ed io mi rifiuto.
È anche perché non vedo chiaro tutto quello che tu attendi da me.
Tu attendi un dono completo.
Io, a volte, sono pronto a farlo: la tua grazia mi sollecita dal di dentro,
e tutto allora mi sembra facile. Ma, poi, io mi “riprendo” ed esito,
considerando troppo quel che devo abbandonare,
e quanto sarebbe dolorosa la rottura definitiva. Intanto tu aspetti...
Sono nell’incertezza: devo seguire la mia attrattiva più facile
e meno impegnativa, o ciò che è più duro, più rischioso?
Sono incerto, Signore, e mi dibatto nella “notte”.
Dammi la forza di non rifiutare.
Illuminami sulla scelta di ciò che tu vuoi:
e quello non potrà che essere anche il mio maggior bene.
Io sono pronto, Signore.
4. Vergine Offerente
Dal Vangelo di San Luca (Lc 1,46-49.51-52)
Allora Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome [...]. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili»
Presentazione del 4° Simbolo ( FIORI) (sottofondo musicale)
Maria, consapevole della sua piccolezza, si dona a Dio. Da ciò che è ordinario Dio trae fuori lo straordinario: da una ragazza umile e semplice fa nascere suo Figlio; da un pezzo di pane fa scaturire la presenza sacramentale di Gesù; da un umile quadretto fa sgorgare le lacrime della Madre dell’umanità. Noi tutti siamo riempiti dei doni di Dio e se diventiamo piccoli e umili, Dio stesso potrà realizzare grandi cose. Non tiriamoci indietro.
I fiori che questa sera presentiamo vogliono rappresentare la varietà dei doni che ciascuno di noi possiede, vogliamo offrirli a Dio, affinché faccia con noi grandi cose.
Canto : Magnificat
1. Dio ha fatto in me cose grandi,
Lui che guarda l’umile servo
e disperde i superbi nell’orgoglio del cuore.
Rit. L’anima mia esulta in Dio, mio salvatore: (bis)
la sua salvezza canterò!
2. Lui, onnipotente e santo,
Lui abbatte i grandi dai troni
e solleva dal fango il suo umile servo.
3. Lui, misericordia infinita,
Lui che rende povero il ricco
E ricolma di beni chi si affida al suo amore.
Testimonianza
4. Lui, Amore sempre fedele,
Lui guida il suo servo Israele
E ricorda il suo patto stabilito per sempre.
Riflessione
Consegna della lacrima
Guida: Noi siamo i custodi delle lacrime di Maria e stasera simbolicamente ci verrà di nuovo affidata questa responsabilità. Riceveremo perciò, avvicinandoci all’altare, un piccolo rotolo.
Benedizione con il Reliquiario
Celebrante:
Signore nostro Dio, che hai voluto presente e orante nella prima comunità cristiana la madre del tuo Figlio, donaci di perseverare con lei perché il dono dello Spirito ci aiuti a custodire e a diffondere efficacemente il messaggio delle sue lacrime. Per Cristo nostro Signore.
Canto: Prega per noi
O Maria, maestra di umiltà
O Maria, sei madre di bontà
sei la madre di Dio
e dell’umanità
tu sei colei che ha detto “sì”.
Donna bellissima prega per noi
Specchio del Signore prega per noi
Luce del mattino prega per noi
Ospite di Dio prega per noi
O Maria...
Maestra di obbedienza prega per noi
Trionfo nel servizio prega per noi
Discepola di Cristo prega per noi
Guida alla saggezza prega per noi
O Maria...
Tempio dello Spirito prega per noi
Madre della grazia prega per noi
Maestra dei santi prega per noi
Regina dei cieli prega per noi
O Maria...
07:30 | Santa Messa | Basilica |
08:00 | Santa Messa | Oratorio di Via degli Orti |
08:30 | Santa Messa | Basilica |
10:00 | Santa Messa | Cripta |
19:00 | Santa Messa | Basilica |